La scorsa domenica avevo bisogno di una giornata full relax: avrei potuto santificarla esercitando la pigrizia estrema ma avevo un pretesto più che valido da festeggiare, così mi sono ingegnata per unire ozio e celebrazione. Il risultato è stato un’intera giornata di mare a Civitanova Marche, durante cui mi sono alzata dal lettino solo per un salto dalla mia famiglia (ebbene sì, nelle mie vene scorre sangue “pesciarolo”, come si dice da queste parti) e per agghindarmi in vista della cena in una location che avevo in lista già da tempo… stavo solo aspettando l’occasione giusta! Sto parlando del ristorante Officina Bistrot a Civitanova Marche.
Indicazioni e parcheggi per il ristorante Officina Bistrot di Civitanova
Il ristorante Officina si trova a Civitanova Marche sul Lungomare Piermanni (comunemente detto lungomare sud) all’angolo con via Vodice, infatti ha un doppio ingresso: quello principale sul lungomare, l’altro su via Vodice.
Il ristorante non ha un parcheggio riservato ai clienti ma troverete posteggi a sosta libera sia sul lungomare che nelle vie circostanti; in alternativa, a qualche metro dal ristorante c’è un parcheggio pubblico che incontrerete proseguendo in direzione nord su Viale Vittorio Veneto, all’angolo con via Bainsizza.
Location e servizio del ristorante Officina
Vi suggerisco di entrare al ristorante Officina dall’ingresso principale: questo vi permetterà di ammirare l’ampio giardino rivolto verso la spiaggia, da cui si scorge anche il mare.
A riguardo, una precisazione è d’obbligo: non aspettatevi un ristorante dalla vista aperta sul mare perché la spiaggia si trova dall’altro lato della strada, per cui in base alla posizione del vostro tavolo potrete scorgere le onde, ma non di più.
La cosa delude un po’ le vostre aspettative? Beh… organizzate una visita prima di giungere a conclusioni affrettate! L’assenza di una vista mozzafiato sull’Adriatico non toglie nulla alla cura e alla suggestione della location, che vi regalerà un’atmosfera elegante e non stucchevole, in particolare se prenoterete un tavolo per la cena, quando il giardino viene impreziosito da delicati giochi di luci.
Sullo sfondo di quest’ambientazione si muove un’accoglienza rilassata e attenta insieme: i collaboratori sanno sanno dosare cortesia e calore, dimostrandosi molto disponibili nell’illustrare le proposte del menu e nel consigliare ogni ospite in base alle preferenze personali. Lasciatevi guidare dalla loro esperienza e abbandonatevi alla spontanea simpatia che vi trasmetteranno!
A proposito di menu… direi che è arrivato il momento di vederlo nel dettaglio, ovviamente accompagnato da foto dimostrative!
Il menu del ristorante Officina a Civitanova
Il ristorante Officina offre scelte per tutti i gusti e per tutte le esigenze: con piatti di carne, di pesce e vegetariani, il menu si rivela all’altezza di ogni richiesta, anche per chi gradisce ricette senza glutine.
Finora ho degustato la loro cucina due volte e ciò che mi ha colpita in entrambe le circostanze è stata la capacità di creare equilibri sapienti e mai scontati: gli chef traggono ispirazione da ingredienti e tradizioni anche lontani tra loro, ma sanno crearne sintesi ben dosate, dando la giusta rilevanza ad ogni sapore. Esempi di questo “sincretismo culinario” sono:
- la tartare di ombrina, gazpacho andaluso, stracchino di bufala e corallo nero
- le capesante con scarola liquida, melone al cardamomo, daikon ed erbette estive
- il risotto cacio e pepe con gamberi rossi di Mazara marinati al lime.
Insomma, piatti buoni da mangiare… quanto belli da vedere: lascio spazio alle foto che, su questo aspetto, sono più esplicative di qualsiasi parola!
Ho sinceramente apprezzato tutte le pietanze che vedete qui sopra, però devo ammettere che alcune le considero memorabili:
- la sfera di baccalà mantecato ricoperta di nero di seppia (foto 3-4)
- i bottoni di melanzana alla parmigiana con salsa di datterino e fonduta di parmigiano reggiano (foto 6-7)
- la zuppa inglese (foto 9).
Quest’ultimo dolce mi ha davvero stupita perché, a discapito della forma “avveniristica”, il gusto mi ha ricordato la zuppa inglese di mia nonna, una “vergara” DOC: chi l’avrebbe mai detto!
Per concludere, mi sembra doveroso citare due piccole ma importanti attenzioni che si sono aggiunte alla delizia della cena e alla cura del servizio, rendendo l’esperienza ancor più piacevole:
- l’entrée con cui ci è stato dato il benvenuto al tavolo
- l’assaggio di cheesecake che ci è stato offerto per accompagnare l’amaro a fine pasto.
Insomma… la mia seconda visita da Officina ha confermato sotto ogni aspetto le alte aspettative che si erano create durante la prima! Se anche voi avete voglia di mettere alla prova gli chef, appena possibile prenotate un tavolo al ristorante Officina di Civitanova: aspetto il vostro commento qui sotto oppure sui miei canali social per conoscere le impressioni e, soprattutto, le sensazioni che avrete vissuto! Alla prossima degustazione!
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